Nessuna assicurazione paga per lo scontro tra due auto causato da una ruota scoppiata all’improvviso che abbia fatto sbandare una delle due.

Immagina di circolare tranquillamente con la tua auto su una strada a doppio senso di marcia. Tutto ad un tratto, dalla corsia opposta, una macchina ti viene addosso perché ha appena perso il controllo a causa dello scoppio di un pneumatico. Scontro frontale. I due mezzi sono praticamente distrutti e difficilmente riparabili. Chi ti paga l’auto nuova? Da un lato tu vorresti il risarcimento dall’assicurazione dell’altro conducente il quale è stato causa dell’incidente; dall’altro lato quest’ultimo sostiene che la colpa non è sua e che lo scoppio di una gomma è un fatto casuale, imprevedibile e inevitabile. Chi ha ragione? Una recente ordinanza della Cassazione offre una soluzione [1].

Prima però di capire chi è responsabile per l’incidente stradale causato dallo scoppio di una gomma, dobbiamo ricordare quali sono le regole che disciplinano la responsabilità stradale. Il codice civile stabilisce [2] che ciascun conducente deve far di tutto per evitare incidenti stradali, ivi compreso prevedere ed evitare le altrui manovre imprudenti o contrarie al codice; se non prova di aver fatto tutto il possibile per evitare il danno deve risarcire gli altri conducenti. Ovviamente a pagare al posto suo sarà l’assicurazione anche se egli subirà l’aumento del premio.

In caso di mancanza di prove sulla responsabilità, ciascun conducente si presume corresponsabile: si avrà cioè un concorso di colpa e le due assicurazioni pagheranno solo il 50% dei danni.

Il caso dello scoppio della gomma viene ritenuto dai giudici come un «caso fortuito» quando non è dovuto a un’omessa manutenzione degli pneumatici da parte del proprietario; questi può essere responsabile solo se la superficie delle ruote è usurata e non ha provveduto alla sostituzione. Ma se lo scoppio è accidentale, come nel caso di un impatto con una pietra presente sulla strada, la responsabilità non è del conducente. L’automobilista danneggiato non potrà quindi rivalersi sull’altrui assicurazione essendo lo scoppio della gomma una circostanza insorta improvvisamente ed in modo imprevedibile, tale per cui nessuna critica può essere fatta al conducente per l’omesso controllo della guida. Tutt’al più si potranno vagliare i profili di una responsabilità del Comune se lo scoppio è stato causato da un difetto di manutenzione della strada, come nel caso di una buca nascosta.

Se quindi lo scoppio della ruota non è dovuto a cause provenienti dall’omessa manutenzione degli pneumatici o da responsabilità dell’amministrazione per le condizioni del tracciato stradale, l’automobilista danneggiato non riceverà mai alcun risarcimento.

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