È possibile pagare il bollo auto in ritardo: mettersi in regola, però, comporta una sanzione.
Il bollo auto è un tributo regionale il cui pagamento spetta a tutti i proprietari di un’auto indicati nel P.R.A. (Pubblico Registro Automobilistico). Il bollo, pertanto, viene pagatoannualmente da chi risulta proprietario di una o più automobili, indipendentemente dal fatto che il veicolo circoli o meno. Proprio per questa ultima ragione, è scorretto definire il bollo come una tassa di circolazione, trattandosi di fatto di una tassa sulla proprietà.
Indice
- 1 Bollo auto: quanto pagare
- 2 Bollo auto: quando pagare
- 3 Bollo auto arretrato: le sanzioni
- 4 Bollo auto scaduto da oltre tre anni
- 5 Bollo auto arretrato: come pagare?
Bollo auto: quanto pagare
L’importo del bollo auto dipende dalla potenza del veicolo, espressa in chilowatt (kw) oppure in cavalli, e dal suo impatto ambientale. Ogni regione italiana adotta dei parametri di riferimento, perciò l’ammontare del tributo può variare da una regione all’altra. Il proprietario di un’auto può verificare quanto dovrà pagare ed entro quale data consultando il sito internet dell’ACI o dall’Agenzia delle Entrate.
Bollo auto: quando pagare
La legge (con alcune eccezioni per la Lombardia e il Piemonte) prevede che per i veicoli di nuova immatricolazione il bollo auto vada versato entro il mese di immatricolazione; però, se l’immatricolazione avviene negli ultimi dieci giorni del mese, la scadenza viene rinviata all’ultimo giorno del mese successivo. Pertanto, chi acquista un’auto nuova il dieci novembre, avrà tempo fino al trenta dello stesso mese per regolarizzare il versamento; se l’immatricolazione avviene, invece, il giorno venticinque di novembre, si avrà tempo fino al trentun dicembre. Se il giorno di immatricolazione è un sabato o un festivo, il computo decorre dal primo giorno lavorativo successivo.
Al di là del primo pagamento, che avviene secondo quanto appena illustrato, il bollo auto deve essere pagato entro il mese successivo a quello di scadenza. Ad esempio, se il bollo auto scade a novembre 2017 deve essere pagato entro il 31 dicembre 2017.
Bollo auto arretrato: le sanzioni
Per calcolare il bollo auto scaduto occorre aggiungere, oltre all’importo originario, sanzioni e interessi. Le sanzioni sono calcolate in base ai giorni di ritardo:
- entro quattordici giorni la sanzione è pari allo 0,1% per ogni giorno di ritardo;
- da quindici a trenta giorni la multa è l’1,5% dell’importo originario, oltre agli interessi di mora pari allo 0,2% per ogni giorno di ritardo;
- da trentuno a novanta giorni la multa è l’1,67% dell’importo originario, oltre interessi di mora;
- da novantuno giorni ad un anno la multa è pari al 3,75% dell’importo originario, oltre interessi di mora;
- oltre un anno la multa è pari al 30% della tassa dovuta da aggiungere agli interessi moratori da calcolare per ogni semestre di ritardo.
Bollo auto scaduto da oltre tre anni
Se il bollo non viene pagato per oltre tre anni consecutivi può scattare l’accertamento da parte dell’ACI. Se, entro il termine di trenta giorni, non si dimostra la regolarità dei pagamenti, il veicolo viene radiato d’ufficio dal PRA [1]. Inoltre, la Direzione Generale della Motorizzazione Civile ritira targa e carta di circolazione, un provvedimento che viene eseguito dalle forze dell’ordine. Per circolare occorre una nuova iscrizione al PRA e pagare gli anni di bollo arretrati.
Bollo auto arretrato: come pagare?
Per pagare il bollo auto arretrato non occorre alcuna procedura speciale: basta recarsi alle Poste, nelle ricevitorie Sisal, nelle tabaccherie del circuito Lottomatica, all’ACI. È possibile, inoltre, effettuare il pagamento bollo auto arretrato online inserendo il numero di targa del veicolo nella pagina predisposta dall’ACI.